La moda etica di Stella Jean

La moda etica di Stella Jean

Stella Jean lancia con la collezione PE 2014 la sua interpretazione creativa per un nuovo concetto di moda a cavallo tra artigianalità e slow fashion.

Le creazioni proposte dalla stilista realizzate con i tessuti rigati del Burkina Faso nell’ambito della collaborazione con il progetto Ethical Fashion Initiative dell’agenzia dell’ONU International Trade Center (ITC), giocano su un vero e proprio trompe-l’œil culturale che sorprende lo spettatore a ogni sguardo: il rigore delle linee orizzontali dei tessuti canvas rigati utilizzati per i capi spalla e per le gonne dai tagli retrò della collezione, seppur richiamando per associazione di idee i rigati dei blazer dei college britannici, costituisce in realtà il portabandiera della cultura del Burkina Faso, stato dell’Africa occidentale e “terra degli uomini integri”.

Prendono così vita capi davvero esclusivi, dallo stile unico e raffinatissimo, resi ancora più speciali dalla trama di tessuti artigianali (lavorati a telaio da artigiane locali del Burkina Faso) che diventano espressione di un nuovo concetto di slow fashion e di un lusso autenticamente responsabile; non a caso, il mantra di ITC Ethical Fashion Initiative è proprio “Not Charity, Just Work”, in quanto lo scopo principale dell’agenzia è quello di creare nuove opportunità di lavoro nei Paesi in via di sviluppo, generando un circolo virtuoso che permetta agli artigiani locali coinvolti nel progetto di imparare un mestiere che consenta loro di guadagnarsi da vivere continuativamente nel tempo.

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